Una tranquilla serata a cena fuori si è trasformata in un vero incubo per una famiglia casertana, aggredita da un parcheggiatore abusivo per essersi opposta alla richiesta del racket per la sosta, aumentata nel corso della serata del 1000%. Il padre di famiglia, attualmente ricoverato all’ospedale di Aversa, ha subito un’aggressione brutale che lo ha portato ad un trauma cranico, un dito rotto, un occhio malmesso e temporaneamente fuori servizio. Questo episodio ha scosso non solo la famiglia coinvolta, ma anche l’opinione pubblica.

Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha commentato l’accaduto definendolo un ennesimo episodio criminale che poteva trasformarsi in una tragedia. Borrelli si è impegnato affinché il responsabile di questa violenza venga punito e finisca in galera. Ha inoltre sottolineato l’importanza di combattere il fenomeno degli abusivi della sosta, spesso legati ai clan criminali, che ricorrono alla violenza per ottenere il pagamento del racket.

Il padre di famiglia aggredito ha raccontato di come la serata sia degenerata a causa del parcheggiatore abusivo che ha aumentato il prezzo della sosta da 5 a 50 euro. Nonostante il tentativo di negoziare, l’uomo è stato brutalmente picchiato davanti alla moglie e ai figli, che hanno assistito impotenti alla violenza. Borrelli ha sottolineato come la popolazione stia appoggiando la battaglia per ottenere una legge che punisca severamente gli abusivi della sosta e ha criticato il Governo per non aver ancora accettato questa proposta.

In conclusione, è importante sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno e chiedere alle istituzioni di intervenire con maggiore fermezza per contrastare il racket della sosta e garantire la sicurezza dei cittadini. Solo così si potrà evitare che episodi come quello vissuto dalla famiglia casertana si ripetano in futuro.

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