Due vetture ferme lungo la strada, forse a causa di una disputa legata al traffico. È quanto hanno notato e pensato i carabinieri che stavano transitando in via Atragata fra Orta di Atella e Succivo, vicino allo svincolo dell’asse viario “Nola-Villa Literno”. È stato lì che Marco e Claudio Marrandino, entrambi di Cesa, sono stati freddati. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, mentre i carabinieri si stavano avvicinando alle due vetture, uno dei soggetti è sceso rapidamente dalla sua auto e si è avvicinato al passeggero dell’altra vettura, estraendo una pistola dalla cintura e sparando diversi colpi, colpendo il passeggero alla testa. Successivamente, il killer ha sparato diversi colpi anche al conducente dell’altra vettura, che era sceso dall’auto cercando di scappare a piedi, colpendolo alla schiena. Poi, ha puntato l’arma verso il capo servizio della pattuglia che si stava avvicinando, ma non è riuscito a colpirlo. Il killer è riuscito a fuggire a bordo della sua auto, lanciando pezzi di vetro dal finestrino per danneggiare il veicolo dei carabinieri. Nonostante l’inseguimento, è riuscito a far perdere le sue tracce nelle campagne circostanti. Le ricerche sono proseguite sotto la direzione della Procura della Repubblica di Napoli Nord e hanno portato all’arresto del sospettato in una struttura sanitaria della zona. Durante la perquisizione domiciliare sono state trovate armi illegali e munizioni, oltre a materiale per la fabbricazione di cartucce e polvere da sparo. Il soggetto era già stato destinatario di provvedimenti amministrativi che gli vietavano la detenzione di armi. Le indagini sono ancora in corso per chiarire il movente dell’omicidio. Il sospettato è stato portato in carcere.

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