Nella città costiera di Ravello, un giovane di 24 anni è stato arrestato venerdì pomeriggio per resistenza a pubblico ufficiale dopo una lite con lo zio. Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, aveva cercato di sfondare la porta di casa dello zio con un martello, ma senza successo. Quindi, si è arrampicato sul balcone per entrare nell’abitazione, generando una lite con lo zio, che è stato colpito con un martello alla mano.
Un vicino di casa ha cercato di calmarlo, ma è stato morso dal cane del giovane, un pastore maremmano. Dopo essersi fatto refertare al Pronto Soccorso, ha sporto denuncia. Non ha sporto denuncia lo zio, nonostante l’aggressione.
Sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione di Ravello con i colleghi di Tramonti. Il giovane è stato trattenuto ai domiciliari durante la notte e attende il processo per direttissima.
La vicenda ha sollevato preoccupazione tra la popolazione di Ravello, e ha dimostrato l’importanza di sostenere le forze dell’ordine per prevenire e contrastare i reati. Inoltre, questo episodio è un valido promemoria per chi vive in città di tenere sempre sotto controllo la propria sicurezza domestica.
