I carabinieri della Compagnia di Montesarchio hanno arrestato, lo scorso 3 maggio, Raffaela Di Chiano, 37 anni, e un 56enne della provincia di Frosinone. I due erano a bordo di un’Alfa Romeo nel cui vano posteriore era stato rinvenuto un involucro di cellophane contenente poco più di un chilo di cocaina. Gli inquirenti hanno ritenuto che la droga avrebbe permesso di ottenere 1100 dosi singole medie. Inoltre, la donna aveva custodito altre 5 dosi da oltre 1 grammo di crack.

Entrambi sono stati posti in carcere a Contrada Capodimonte, ma la Di Chiano ha poi ottenuto i domiciliari. La donna è stata accusata di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante dell’ingente quantità. Tuttavia, l’accusa è stata esclusa dopo che la difesa ha fatto notare che la droga non era stata sottoposta agli accertamenti dell’Arpac. Questa mattina, il giudice Loredana Camerlengo ha stabilito una pena di due anni e otto mesi per la Di Chiano, che è stata quindi rilasciata.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui