I Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno hanno sequestrato un cantiere abusivo in un’area di circa 200 metri quadrati nei pressi di una struttura alberghiera ad Amalfi. Il cantiere, scoperto con l’ausilio del nucleo ispettorato del lavoro, era in corso di utilizzo per interventi di terrazzamento e per la realizzazione di una piscina, tutto senza alcuna autorizzazione. Di conseguenza i titolari della struttura alberghiera sono stati denunciati e l’area di cantiere, comprese le attrezzature, è stata sequestrata.
Questo episodio è solo l’ultimo di una serie di abusi edilizi che si stanno verificando in tutta Italia. La realizzazione di una piscina senza autorizzazione è una violazione della legge e può causare danni all’ambiente, alla salute pubblica e alla sicurezza dei cittadini. I Carabinieri hanno fatto bene a sequestrare il cantiere, ma è importante che le autorità competenti siano più severe nell’applicazione delle leggi in materia edilizia.
Inoltre, è necessario che i cittadini siano ben informati sulla legislazione vigente in materia di edilizia e che vengano incoraggiati a segnalare eventuali abusi all’autorità competente, al fine di tutelare l’ambiente, la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini.