Il 22 maggio 2022, presso il Centro Fernandez di Castel Volturno, l’imputato E.G., un 31enne nigeriano, è stato coinvolto in un’aggressione e rapina ai danni di F.F., anche lui connazionale. Durante un’udienza presso la Seconda Sezione Penale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, E.G. ha negato le accuse mossegli, affermando di non conoscere né la vittima né Nick Dog, un esponente della criminalità nigeriana, né il gruppo Eye.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, la vittima si trovava in compagnia di un amico quando tre persone – tra cui l’imputato – a bordo di una Volkswagen Golf di colore scuro hanno iniziato a percuotere la vittima con calci e pugni, rubandogli uno zaino con un telefono cellulare e 30 euro in contanti. Durante il pestaggio i tre hanno dichiarato di appartenere al gruppo criminale nigeriano Eye. L’imputato è stato successivamente identificato e arrestato dai carabinieri del reparto territoriale di Mondragone.

Durante l’udienza, l’accusa non è riuscita a dimostrare un legame tra l’imputato e il gruppo mafioso Eye, anche se l’imputato è stato riconosciuto come partecipe all’aggressione e alla rapina. Tra una settimana si svolgerà la requisitoria del pm e la discussione del difensore dell’imputato.

Articolo precedenteCorte d’Appello di Napoli rinvia l’udienza sulla consegna di Andrea Cozzolino al Belgio
Articolo successivoAlle poste con un documento falso, arrestato un 39enne di Arpino

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui