Le operazioni sono state condotte da una squadra di specialisti della ditta di ingegneria civile “Costruzioni Geologiche”.

I lavori di demolizione sono stati eseguiti in due fasi. Nella prima fase, i massi più grandi sono stati tagliati con l’ausilio di una sega circolare, quindi sono stati rimossi con una gru. Nella seconda fase, i blocchi di roccia più piccoli sono stati fatti esplodere con tritolo.

Le operazioni sono state eseguite con l’utilizzo di due gru, una per l’estrazione dei massi più grandi e una per l’estrazione dei massi più piccoli. Inoltre, un’unità di pompieri è stata presente per tutta la durata dell’operazione di demolizione.

La strada del Mingardo è stata chiusa al traffico durante le operazioni di demolizione. Si raccomanda ai cittadini di evitare di circolare sulla strada fino a quando i lavori di messa in sicurezza non saranno completati.

La demolizione del costone rappresenta una grande vittoria per i residenti di Camerota e Palinuro, che da tempo lamentavano la condizione precaria del costone. La riapertura della strada del Mingardo garantirà maggiore sicurezza e una migliore qualità della vita per tutti i residenti della zona.

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