Lunedì, Giuseppe Veneruso, ex capo dello spaccio a Volla, è stato interrogato per la terza volta dalla Procura antimafia. Durante l’interrogatorio, Veneruso ha fornito una lunga lista di nomi e cifre che mostrano l’estensione del suo business.
Veneruso è stato anche soprannominato “Verdace” dagli investigatori. Il suo arresto ha aperto uno spiraglio nella lotta alla criminalità organizzata a Volla e dintorni.
Gli inquirenti, tuttavia, sono ancora alla ricerca dei nuovi capi dello spaccio, che sembrano essere scomparsi dopo l’arresto di Veneruso. Non è chiaro se siano rimasti nella zona o se si siano trasferiti in un’altra città o addirittura in un’altra regione.
Gli investigatori sperano di riuscire a scoprire la verità e di arrestare i nuovi capi della criminalità organizzata. Si spera che, con l’arresto di Veneruso e l’ulteriore indagine che sta svolgendo la Procura antimafia, la lotta alla criminalità organizzata nella zona possa avere successo.