Questa mattina mi sono svegliata con una notizia che mi ha lasciata senza parole: scontri tra tifosi a Napoli. Tutti quanti abbiamo visto le immagini di un ragazzo con la pizza in mano che correva via in mezzo al caos, diventato immediatamente virale. La pizza, simbolo della nostra città, è anche simbolo di quello che la gente di Napoli è in grado di fare: non rinunciare mai a ciò che ci rende felici.
L’altro pomeriggio si è svolta una riunione in Prefettura a Napoli, alla quale hanno partecipato il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, il sindaco Gaetano Manfredi ed il prefetto Claudio Palomba. De Laurentiis ha dichiarato che la politica italiana si è sempre lavata le mani su questi fatti, e ha chiesto alla Meloni di prendere esempio dalla legge inglese per regolamentare la frequentazione dello stadio.
In questo momento di caos, di scontri, di violenza, di paura, la pizza è un simbolo di speranza. Un simbolo di forza, di resilienza, di coraggio. Un simbolo di un popolo che non rinuncia alle proprie radici, alla propria cultura, alla propria identità.
Come napoletani, dobbiamo abbracciare la nostra cultura e la nostra identità con orgoglio, e ricordarci che la pizza è un simbolo di unione, di pace e di speranza.