Il tragico destino di Francesco Pio Maimone ha toccato il cuore di molti italiani. Il 19enne, incensurato, stava per compiere 19 anni a settembre ed aveva un grande sogno: aprire una pizzeria tutta sua.
Secondo le forze dell’ordine, Francesco Pio è morto da innocente, alle 2:20 di questa mattina a Napoli. La prima pista battuta nelle indagini portava a una esecuzione di stampo camorristico, poiché il giovane aveva conoscenze e frequentazioni nel quartiere napoletano di Pianura, dove è in corso una feroce faida di camorra, e il padre ha precedenti.
Le testimonianze raccolte dalla sezione omicidi della Squadra Mobile hanno dimostrato che Francesco Pio non aveva nessuna partecipazione alla rissa. Il 12 marzo scorso, a pochi metri da dove ieri notte è stato ferito Francesco Pio, era stato ferito Antonio Gaetano, del clan Calone di Pianura.
La tragedia di Francesco Pio è stata scatenata da un motivo banale: una macchia su una scarpa che ha generato una scazzottata tra alcuni ragazzi, seguita dalla sparatoria. Purtroppo, un proiettile ha raggiunto Francesco Pio al petto, uccidendolo.
La morte di Francesco Pio è una tragica testimonianza della violenza che imperversa ancora nelle strade di Napoli. Le forze dell’ordine stanno cercando di individuare i responsabili di questo crimine orribile, ma la sua morte resterà una tragedia senza giustizia.