Luca Abete indaga sul lavoro nero: commesse senza contratto a 120 euro la settimana. In un reportage di Luca Abete, condotto in diversi negozi di abbigliamento di Napoli e della Campania, è emersa una realtà di lavoro nero non solo diffusa ma anche ben organizzata. Molti giovani, soprattutto ragazze, accettano di lavorare senza contratto, con orari pesanti e paghe leggere.
Uno dei lavoratori intervistati ha dichiarato: “è tutto in nero, impossibile ribellarsi: c’è sempre qualcuno che accetta. Si prendono 120 euro a settimana, senza contratto, e le ore di lavoro sono sempre più lunghe”.
Il lavoro nero è un problema che affligge tutta l’Italia, ma sembra che nella Campania sia particolarmente diffuso. Si tratta di una situazione che va assolutamente denunciata, poiché è una pratica che lede i diritti dei lavoratori e che rappresenta una grave violazione delle leggi.
È necessario che le forze dell’ordine svolgano controlli più severi sui negozi e che vengano introdotte misure più stringenti per punire coloro che si macchiano di questo reato. Inoltre, i lavoratori vittime di questa situazione devono essere informati dei loro diritti e incoraggiati a denunciare le aziende che li sfruttano. Solo in questo modo si potrà contrastare il lavoro nero e garantire ai lavoratori le condizioni di lavoro adeguate.
