I procuratori della Procura di Avellino Lorenza Recano e Vincenzo D’Onofrio hanno chiesto il rinvio a giudizio e un unico processo per la banda che recuperava crediti a suon di pestaggi e gli stessi componenti coinvolti nell’inchiesta sul tentato omicidio di Alessio Romagnuolo avvenuto in Contrada Quattrograna Ovest il 19 ottobre 2021.

L’udienza preliminare per i 17 imputati è stata fissata per il prossimo 3 maggio. La Procura di Avellino ha deciso di riunire i due fascicoli e di chiudere le indagini nei confronti degli indagati. Secondo le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale, i membri di questa banda di “picchiatori” specializzati nel recupero dei crediti non esitavano a colpire duramente le vittime.

Le accuse ai membri della banda includono diversi episodi di lesioni aggravate, violenza privata ed estorsione. I Carabinieri hanno notificato sei misure cautelari firmate dal Gip del Tribunale di Avellino Fabrizio Ciccone su richiesta della Procura di Avellino.

L’inchiesta ha anche permesso di ricostruire l’aggressione di Alessio Romagnuolo, il cui tentato omicidio è stato condotto da un gruppo di persone armate in una strada del quartiere Quattrograna nel capoluogo irpino.

La banda è stata accusata di aver commesso i reati compiuti tra il 2020 e il 2021. La Procura di Avellino spera che i membri della banda siano presto giudicati in un unico processo. Se il rinvio a giudizio sarà accettato, i membri della banda saranno presto condannati per i loro crimini.

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