Aumentano le aggressioni nei confronti degli operatori sanitari presso la Villa dei Fiori di Acerra, con due episodi simili nel giro di circa 40 giorni al Pronto Soccorso della Casa di Cura. La FP CGIL chiede all’azienda di implementare misure preventive e di contrasto alla violenza, tra cui l’istituzione di un organismo paritetico a livello aziendale e l’applicazione delle normative del 2007 e del 2020. Tuttavia, secondo Mario Zazzaro, coordinatore sanità privata dell’intera Area Metropolitana di Napoli, sarebbe più opportuno segnalare gli eventi sentinella, invece di istituire un drappello di polizia in ogni PS. Inoltre, bisogna affrontare la carenza di personale, i carichi di lavoro, la formazione e l’informazione del personale, mettere in atto le buone pratiche per la gestione del rischio e i requisiti organizzativi del servizio o quelli strutturali. La FP CGIL condanna i gesti violenti e chiede un serio tavolo di discussione da parte dello staff dirigenziale dell’azienda. Il Piano Nazionale e quello Regionale della Prevenzione 2020-2025 evidenziano che tra i rischi trasversali nel settore sanitario va posta particolare attenzione al dato delle aggressioni e delle violenze sul luogo di lavoro.

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