Un uomo di 32 anni è stato colpito con un’arma da fuoco dopo una tentata rapina avvenuta nella tarda serata di ieri nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, in via Reggia di Portici. Stando ad una prima ricostruzione, l’uomo stava facendo rifornimento di carburante quando sarebbe stato avvicinato da due sconosciuti che avrebbero tentato di sottrargli il mezzo puntandogli una pistola contro. La vittima si sarebbe opposta e i malviventi avrebbero reagito esplodendo alcuni colpi. Il 32enne, ferito alle gambe, è stato trasferito all’ospedale del Mare dove è ricoverato in prognosi riservata. Sul posto sono giunti i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Napoli, mentre le indagini sono affidate ai carabinieri della compagnia di Poggioreale.
Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha commentato la situazione del quartiere di San Giovanni a Teduccio, che è sempre stato considerato una zona a sé stante e ai margini della città. Borrelli ha sottolineato come la criminalità e la delinquenza abbiano modo di proliferare dove lo Stato latita e dove il sottoproletario non ha opportunità di vita. Ha fatto riferimento alla storia di Bagnoli, dove la presenza dell’Ilva ha portato lavoro e produttività, ma la scomparsa della fabbrica ha reso il quartiere terra di conquista della malavita. Per sconfiggere la camorra, ha sottolineato Borrelli, servono interventi per eliminare il degrado e il disagio sociale, oltre alla repressione e alle condanne.
Questo episodio di violenza a San Giovanni a Teduccio è solo l’ennesimo segnale della necessità di un intervento deciso per migliorare le condizioni di vita delle periferie napoletane e combattere la criminalità. È importante che le autorità competenti si adoperino per garantire la sicurezza dei cittadini e creare opportunità di lavoro e sviluppo, affinché questi quartieri non restino ai margini della città e della società.
