Un camorrista in carcere chiede scusa al sindaco di Ercolano e ai suoi concittadini. Questo gesto viene visto come un segnale positivo dal sindaco Ciro Buonajuto, che dichiara come si stia lavorando bene per la legalità. Francesco Durantini, killer del clan Birra, ha scritto una lettera al quotidiano Metropolis in cui invita i giovani a non seguire la strada della criminalità e ad avere altri modelli. Questo gesto non deve distrarre dal percorso intrapreso per investire in cultura e formazione per riscattare la comunità e sconfiggere il disagio. La politica e le istituzioni devono rappresentare una diga morale e un baluardo di legalità. Per fare questo, ci vuole coraggio e la lotta contro la povertà e il disagio deve essere fatta con la cultura e il turismo. L’obiettivo è quello di assicurare alle future generazioni un territorio migliore.

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