L’ennesimo episodio di violenza nel calcio si è verificato a Cesena, dove un giovane tifoso del Napoli ha subito un attacco vile e senza senso. La colpa? Aver esposto sul proprio balcone uno striscione del club partenopeo. Qualcuno, nell’oscurità della notte, ha lanciato una molotov contro la casa del ragazzo, rischiando di causare danni irreparabili.
Fortunatamente, non ci sono state conseguenze gravi, ma l’attacco rimane comunque un gesto intollerabile e inaccettabile. Il padre del giovane, infatti, ha inalato del fumo e ha dovuto essere portato in ospedale per precauzione.
Le indagini sono in corso per scoprire l’autore del gesto, ma il timore è che episodi del genere possano ripetersi in altre città d’Italia, soprattutto dove esiste una forte rivalità tra tifosi avversari.
È triste constatare come la violenza nel calcio non abbia mai fine. Lo sport dovrebbe essere un momento di aggregazione e di divertimento, ma troppo spesso diventa l’occasione per mettere in mostra la propria aggressività e la propria intolleranza.
