Tre nuovi arresti sono stati effettuati dai Carabinieri del gruppo di Castello di Cisterna nell’ambito delle indagini della Dda di Napoli sull’omicidio di Pasquale Tortora. Il Tribunale di Napoli ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Antonio Annunziata, Vincenzo Bastelli e Gennaro Pacilio, tutti gravemente indiziati di omicidio volontario in concorso aggravato dalle modalità e finalità mafiose.
Secondo le indagini, i tre avrebbero preso parte alle fasi organizzative dell’omicidio, curando l’approvvigionamento e la preparazione delle armi e dei telefoni cellulari utilizzati durante l’agguato. I mandanti dell’omicidio erano i fratelli Bruno e Giancarlo Avventurato, considerati esponenti di spicco della criminalità organizzata acerrana, che avevano commissionato il delitto per vendicare la morte del loro fratello Giuseppe, ucciso nel corso di una contrapposizione di clan per il controllo del territorio.
Annunziata e Bastelli, su ordine di Cosimo Nicolì, si sarebbero occupati del sostentamento economico dei due killer fino al loro arresto, mentre Pacilio avrebbe fornito l’arma del delitto e partecipato alle fasi del sopralluogo antecedenti all’omicidio.
Questi nuovi arresti dimostrano ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità organizzata e la violenza che ne deriva. La giustizia deve essere fatta e i responsabili devono pagare per i loro crimini. La società non può permettersi di vivere sotto il giogo della paura e della violenza, e per questo è necessario continuare a lavorare insieme per contrastare la criminalità organizzata e proteggere la nostra comunità.
