Domani si aprirà il processo a Macerata contro il salernitano Filippo Ferlazzo, accusato di aver ucciso l’ambulante nigeriano Alika Ogorchukwu a Civitanova Marche. L’uomo è stato dichiarato capace di intendere e volere, nonostante una perizia psichiatrica eseguita dallo psichiatra Gianni Giuli. Ferlazzo avrebbe inseguìto l’ambulante dopo una richiesta di elemosina, colpendolo con una stampella e soffocandolo a mani nude. L’operaio è attualmente in carcere a Montacuto (Ancona) e si difende dall’accusa di omicidio volontario aggravato e rapina del cellulare dell’ambulante. La moglie e il figlio di Alika si sono costituiti parte civile.

Articolo precedenteQuarantatreenne di Airola ruba bici elettrica della Protezione Civile di Arienzo e scappa: arrestato dopo inseguimento
Articolo successivoSpopola sul web, assieme alle polemiche, il video sulle barriere guaste della Circumvesuviana

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui