Due fratelli residenti ad Arzano sono stati arrestati con l’accusa di estorsione in concorso. L’ordinanza è stata emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli Nord su richiesta dei Carabinieri della Compagnia di Aversa e della Compagnia di Casal di Principe. Le indagini sono state condotte dalle Stazioni di Frignano e Casal di Principe tra settembre e ottobre 2022.

Tutto è partito dalle denunce presentate da due gestori di centri scommesse di Frignano e San Cipriano d’Aversa. I due fratelli effettuavano scommesse di ingente valore senza pagarle e, dopo aver perso la prima somma di denaro, chiedevano ai dipendenti di effettuare altre scommesse. Nel momento in cui veniva richiesto il pagamento delle precedenti scommesse, i dipendenti venivano minacciati di morte.

Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due fratelli, che sono stati posti agli arresti domiciliari. Si tratta di un importante risultato nella lotta contro l’estorsione, un reato che danneggia non solo le vittime dirette ma anche l’intera comunità. La giustizia ha fatto il suo corso e i responsabili dovranno rispondere delle loro azioni.

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