Una bomba carta è stata fatta esplodere sotto casa del primo cittadino di Roccapiemonte Carmine Pagano causando danni al cancello e al portone in legno, oltre a rompere i vetri di alcune finestre. Le forze dell’ordine sono al lavoro per dare un volto ai responsabili e chiarire la matrice del gesto, sospettando un’intimidazione. Il vicesindaco Fabbricatore ha condannato fermamente l’atto, che “offende ogni cittadino di Roccapiemonte”e ha manifestato la sua vicinanza al sindaco e alla sua famiglia, aggiungendo di essere fiducioso nelle indagini. Un vile gesto, fortemente condannato anche dagli altri amministratori del territorio, “ma non ci faremo intimidire”, ha dichiarato Fabbricatore “Se qualcuno pensava e pensa di fermarci, di rallentare il nostro lavoro, di incutere negatività nelle nostre vite, si sbaglia di grosso. Confido nel lavoro delle Forze dell’Ordine e sono convinto che molto presto sarà fatta piena luce su questo episodio che certamente rovina il clima di serenità e pace che, solitamente, dovrebbe contraddistinguere il periodo delle festività pasquali. Siamo giovani, abbiamo voglia di lavorare per questo Paese e di cambiarlo. Episodi del genere non dovrebbero accadere in nessuna parte del mondo. Sono cose che fanno riflettere, e che ci spronano ad essere ancora più uniti e più trasparenti.