La situazione degli agenti della Casa Circondariale “Pasquale Campanello” di Ariano Irpino è grave a causa della carenza di personale di Polizia Penitenziaria e Amministrativo-Contabile. La denuncia è di Ettore Sommariva, Segretario Provinciale del Si.N.A.P.Pe. “Gli agenti sono costretti a sopportare un eccessivo carico di lavoro, turni massacranti, impossibilità di fruire dei Congedi Ordinari e riposi settimanali, turni di servizio ben superiori alle sei ore giornaliere. La situazione si è aggravata ulteriormente a causa della mobilità Nazionale anno 2022. Ci sono molte unità distaccate presso altri Istituti e Servizi Penitenziari, e molte unità sono in fase di pensionamento.
L’Organizzazione Sindacale ha rappresentato la grave carenza dei Ruoli; Ispettori, Sovrintendenti, Agenti ed Assistenti; sempre a causa della carenza di personale Amministrativo Contabile. Numerose unità di Polizia Penitenziaria sono impiegate in compiti non operativi, ad esempio, Segreteria Polizia Penitenziaria, Ragioneria/Conti Correnti, Protocollo e Ufficio Mail ecc. che potrebbero essere recuperate ed assegnate nei Compiti d’Istituto, gravemente in sofferenza.
L’Organizzazione Sindacale invita le Autorità affinché intervengano per ripristinare le normali condizioni di vita lavorativa presso l’Istituto Penitenziario Arianese e garantire i diritti soggettivi al Personale dipendente. Chiede inoltre che si possa far rientrare immediatamente tutto il Personale di Polizia Penitenziaria distaccato presso altre sedi Penitenziarie e Servizi Penitenziari della Regione Campania e fuori Regione vista l’approssimarsi dell’Estate e vista la grave difficoltà del momento in cui versa il Penitenziario Arianese. La criticità sarà maggiormente amplificata, dall’avvio del prossimo piano ferie Estivo.
Agenti della Casa Circondariale di Ariano Irpino costretti a turni massacranti
