Assolto un cuoco di Sant’Agata dei Goti dall’accusa di maltrattamenti alla moglie, mentre per l’addebito di lesioni il giudice ha dichiarato il non doversi procedere per remissione della querela. La misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie era stata adottata in seguito ad un’indagine che aveva messo nel mirino le condotte del 34enne nei confronti della donna, anche mentre era in stato di gravidanza. L’uomo avrebbe offeso e minacciato pesantemente la moglie, colpendola con schiaffi al volto e pugni, tirandole i capelli e ferendola al naso con il gomito, senza preoccuparsi che fosse incinta. Iniziate nel 2017, le condotte avevano portato alla misura cautelare di divieto di avvicinamento, poi revocata. Il cuoco aveva ammesso di aver litigato con la moglie, ma aveva escluso di averla minacciata di morte, aggredita e picchiata. La sentenza è stata emessa dalla giudice Daniela Fallarino.
