L’accordo tra il Comune di Aversa e l’Agenzia Campana per l’Edilizia Residenziale (Acer) per riqualificare le “Palazzine” sembra essere stato solo un miraggio. Nel 2020, il sindaco Alfonso Golia aveva espresso la sua soddisfazione per l’accordo, auspicando un recupero edilizio e urbanistico della zona periferica della città. Tuttavia, a distanza di tre anni, le condizioni degli edifici sono peggiorate e i residenti protestano.
Il sindaco aveva dichiarato che l’Acer avrebbe effettuato una manutenzione straordinaria delle facciate, grazie alla normativa nazionale sull’Ecobonus a costo zero, ma sembra che ciò non sia avvenuto. La zona periferica della città è praticamente abbandonata a se stessa e i residenti vivono in condizioni ai limiti della vivibilità.
È necessario che le istituzioni si impegnino seriamente per risolvere la situazione e dare una casa dignitosa ai cittadini. Non basta solo promettere accordi e interventi, bisogna anche metterli in pratica.

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