Una notizia di cronaca che ha fatto scalpore in questi giorni ha come protagonista una donna di Napoli, Stefania Russolillo, attualmente in carcere per l’omicidio di Rosa Gigante, anziana madre di un noto salumiere del quartiere della Pignasecca. Ma la notizia che ha fatto più rumore riguarda l’occupazione abusiva della casa della donna da parte di un’altra donna con un bambino di due anni.

I carabinieri sono intervenuti la scorsa notte in via Vicinale Sant’Aniello 21, dove hanno trovato la donna con il bambino all’interno dell’appartamento di Russolillo. L’occupazione abusiva è stata subito denunciata e la donna è stata allontanata dalla casa.

La vicenda ha suscitato molte reazioni, soprattutto per il fatto che la casa era già stata oggetto di un’occupazione abusiva in passato. Inoltre, molti si sono chiesti come sia possibile che una persona in carcere possa subire un’occupazione abusiva della propria abitazione.

L’omicidio di Rosa Gigante, avvenuto nel dicembre scorso, ha scosso profondamente il quartiere della Pignasecca e tutta la città di Napoli. Donato De Caprio, il figlio della vittima, è molto conosciuto per i suoi video su TikTok in cui pubblicizza i suoi panini con lo slogan “con o senza mollica”.

La vicenda dell’occupazione abusiva della casa di Stefania Russolillo, però, dimostra ancora una volta come la criminalità e il degrado possano coesistere anche in situazioni di grande dolore e difficoltà. La giustizia dovrà fare il suo corso, ma intanto è importante che si prenda atto di questi episodi per cercare di prevenirli e contrastarli nel futuro.

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