Il giudice Fabrizio Ciccone ha deciso di archiviare il procedimento a carico degli operatori della Rsa di Volturara Irpina, dove si era verificato un cluster Covid che ha causato la morte di otto anziani. La richiesta di archiviazione era stata avanzata dal pubblico ministero Teresa Venezia, a cui si era associato l’avvocato Luigi Petrillo, difensore dei vertici della Rsa. Il giudice ha scritto che la direzione della struttura aveva messo in campo tutte le risorse disponibili per fronteggiare l’emergenza.
I difensori degli imputati avevano chiesto l’accoglimento della richiesta di archiviazione poiché ritenevano che non ci fosse un nesso eziologico tra la mancata adozione di misure e il decesso degli anziani. Tuttavia, gli avvocati dei familiari delle vittime avevano presentato opposizione e chiesto ulteriori accertamenti con la riapertura delle indagini sui vertici della Rsa, accusati di epidemia colposa, omicidio colposo, abbandono di incapace e omissione in atti d’ufficio.
Il focolaio da Covid nella struttura di Volturara Irpina era stato causato da 72 persone, tra degenti e operatori, risultati positivi al virus. Gli avvocati dei familiari delle vittime chiedevano che fosse fatta luce su questa grave vicenda. Tuttavia, il giudice ha deciso di archiviare il procedimento in quanto la direzione della struttura aveva agito nel tentativo di fronteggiare l’emergenza con tutte le risorse disponibili.
