A Caivano, nel Parco Verde, è stata avviata l’operazione di demolizione di due appartamenti abusivi, situati in uno dei complessi abitativi popolari più degradati d’Italia, noto per essere una delle più grandi piazze di spaccio del paese. Le due abitazioni erano state costruite senza alcuna autorizzazione e rispetto della normativa urbanistica, in un’area coperta da vincoli sismici e di inedificabilità, e occupate illegalmente. Dopo la demolizione, l’ufficio giudiziario avvierà la procedura per il recupero delle spese dagli occupanti abusivi. La procura di Napoli Nord, guidata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, afferma che questa operazione invia un chiaro segnale che l’abusivismo viene combattuto fino in fondo e che non è conveniente. In passato, la procura di Troncone ha già demolito numerosi immobili abusivi, tra cui una casa abusiva a Casal di Principe, che ha causato delle proteste da parte dei residenti.