Il 13 settembre prossimo potrebbe essere ascoltato Alessio Romagnuolo, vittima del tentato omicidio avvenuto il 19 ottobre del 2021 in Contrada Quattrograna Ovest, per il quale cinque persone sono attualmente in carcere. La Banda dei pestaggi, specializzata nel recupero dei crediti su commissione, è stata accusata di lesioni aggravate, violenza privata ed estorsione. Marco Frasca, Yuri Perrino, Sebastiano Sperduto, Maurizio Di Gaeta e Cristian Saggese sono i cinque indagati coinvolti nel tentato omicidio. Secondo le indagini dell’Arma dei Carabinieri, i cinque avevano circondato l’abitazione di Romagnuolo armati di pistole, spranghe e mazze da baseball. Frasca avrebbe sparato contro la vittima dopo aver tentato di attirarlo e minacciarlo di morte. Solo Di Gaeta è stato scarcerato dal Riesame. Gli altri indagati, a piede libero, rispondono invece a vario titolo in concorso con il gruppo.
Le difese degli imputati hanno presentato le richieste di rito abbreviato condizionato all’escussione della vittima. Dopo la presentazione di una perizia balistica di parte e delle indagini difensive, il gup ha concesso alla procura di Avellino altri 60 giorni di indagini, rinviando al 5 luglio la valutazione delle posizioni degli altri 12 imputati che hanno scelto di essere giudicati con rito ordinario. In quella data, al termine delle valutazioni della Procura di Avellino, si vedrà se saranno ammessi al rito abbreviato i cinque imputati sottoposti alle misure cautelari in carcere.
Gli avvocati Alfonso Maria Chieffo, Gaetano Aufiero, Gerardo Santamaria, Fabio Tulimiero, Norma Marranzini, Claudio Mauriello e Giuseppe Perrone difendono i destinatari dell’avviso della fissazione dell’udienza preliminare. Le testimonianze raccolte nel corso delle indagini hanno documentato le brutali aggressioni della Banda dei pestaggi, che non esitava a colpire duramente le vittime. La prossima udienza sarà cruciale per la decisione sul rito abbreviato dei cinque imputati in carcere.
