Il Comune di Frattamaggiore è stato colpito da un’altra clamorosa sentenza, la numero 02674/2023, che riguarda l’illegittimità del silenzio serbato dall’amministrazione sulla richiesta di accesso ai documenti amministrativi avanzata da un cittadino. In particolare, il ricorrente aveva chiesto di avere accesso a tutti i documenti relativi alla propria posizione organizzativa e alla valutazione della performance negli anni 2015-2019, nonché di concludere il procedimento entro 30 giorni. La sentenza ha dichiarato l’illegittimità del silenzio serbato dal Comune e ha ordinato all’amministrazione di esibire e consentire l’estrazione di copia della documentazione richiesta entro 30 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza. In caso di ulteriore inottemperanza, è stato nominato un Commissario ad acta con facoltà di delega, che provvederà all’accesso ai documenti in questione in sostituzione del Comune. Per questa inosservanza alle leggi, i frattesi dovranno spendere altri 1000 euro.

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