Nella notte di ieri si è consumato un terribile delitto a Napoli, durante i festeggiamenti per la vittoria dello scudetto. Il giovane Vincenzo Costanzo, soprannominato “Ciculill”, è stato ucciso in una trappola mortale, probabilmente organizzata dai suoi stessi compagni dei “Fraulella”. Costanzo era il nipote dei noti ras D’Amico del parco “Conocal” di Ponticelli e reggente del gruppo criminale.
Nonostante i servizi segreti avessero lanciato l’allarme su possibili agguati, non è stato possibile controllare ogni metro del territorio e la trappola mortale si è consumata. Il delitto avrebbe potuto provocare una vera e propria strage, se non fosse stato per la prontezza di alcuni testimoni che hanno chiamato subito i soccorsi.
L’omicidio di Costanzo ha scatenato una forte reazione da parte della città, che ha espresso la sua indignazione e il suo dolore per l’ennesima vittima della criminalità organizzata. Le autorità sono al lavoro per individuare i responsabili del delitto e porre fine alla violenza che continua a imperversare nella città partenopea.