Il parcheggio Carlo III, situato sotto piazza Carlo di Borbone e di fronte all’ingresso principale della Reggia di Caserta, sarà “sfrattato” dal Comune di Caserta. L’ordinanza di sgombero è stata firmata dal dirigente Luigi Vitelli e impone al Consorzio Cogein, di cui è legale rappresentante Mario Granata, di lasciare entro 15 giorni il parcheggio interrato “libero da cose o persone al fine di consentire il pieno e libero utilizzo da parte del Comune di Caserta per le proprie finalità pubbliche”.
La vicenda del parcheggio Carlo III inizia nel 1990 quando l’Agenzia del Demanio rinnova per 6 anni la concessione del suolo e del sottosuolo dell’area. Nel 1991 viene stipulata una convenzione per l’affidamento in concessione dello studio preliminare per la progettazione e la costruzione di opere relative al piano parcheggi che prevedeva la “realizzazione e successiva gestione del parcheggio ubicato in piazza Carlo III”.
Tuttavia, la convenzione prevedeva la stipula di atti aggiuntivi per il diritto di superficie sulle aree che non sarebbero mai stati sottoscritti. La gestione del parcheggio sarebbe stata svolta senza alcun titolo, “difettando – ricorda il dirigente – sia del diritto di superficie sul bene pubblico che di una valida concessione di bene e servizio”. Nel 2012 l’Agenzia del Demanio ha chiesto la riconsegna di piazza Carlo III. A luglio il Comune ha disposto l’annullamento della concessione con decadenza della convenzione stipulata con l’Ati di cui Cogein era diventata capogruppo.
Il Consorzio si è rivolto ai giudici, ma prima il Tar, poi il Consiglio di Stato e infine le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno respinto la richiesta di Cogein confermando la legittimità dell’annullamento della concessione disposto dall’Ente.
Nelle more del giudizio, iniziato nel 2014, il Comune ha chiesto ed ottenuto dall’Agenzia del Demanio la piena ed assoluta proprietà del parcheggio interrato. Una circostanza che spinge ora Palazzo Castropignano a rientrare in possesso del parcheggio che “intende valorizzare mantenendone in ogni caso l’uso pubblico”, si legge ancora nel provvedimento del dirigente Vitelli.
La decisione del Comune arriva in un momento storico in cui Caserta ha un disperato bisogno di aree di sosta anche per l’appeal che sta riconquistando la Reggia meta di migliaia di visitatori al giorno. E proprio la zona a ridosso del principale monumento cittadino che si trova ad essere ‘sfornita’ di aree parcheggio con l’area all’ex Caserma Pollio per la quale è in corso una gara per l’affidamento e il parking interrato che verrà probabilmente chiuso in attesa delle decisioni di Palazzo Castropignano.