Tre avvocati dello studio legale Maior di Napoli hanno inviato una segnalazione all’EAV dopo la multa ricevuta da un loro cliente. Il sistema della Circumvesuviana, già alle prese con sistematiche soppressioni e avarie, non permette l’acquisto del biglietto a bordo del treno con pagamento tramite pos o altri strumenti digitali alternativi di pagamento. Il cliente, trovandosi sprovvisto di biglietto a bordo del treno, ha chiesto dal controllore di acquistare il tagliando al momento della salita, ma gli operatori a bordo del treno gli hanno risposto che non poteva pagare il biglietto perché i capitreno sono sprovvisti del pos. Alla fine, il cliente è stato multato di 87 euro nonostante la possibilità di pagare il biglietto a bordo con relativo supplemento. Gli avvocati chiedono al management di prendere atto della situazione e di agire per riorganizzare e potenziare il servizio all’utenza. In un mondo sempre più digitalizzato, il sistema campano rimane sempre più indietro e la buona fede viene multata.

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