I Carabinieri hanno dato esecuzione alla misura cautelare dell’allontanamento urgente dalla casa familiare con divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Benevento nei confronti di un quarantottenne del luogo, ritenuto gravemente indiziato dei delitti di maltrattamenti contro familiari. Secondo le indagini, l’uomo aveva vessato in più occasioni la sua coniuge, minacciandola di morte e picchiandola in presenza dei figli minori. Il clima di terrore instaurato nella vita familiare era diventato insopportabile.
Il provvedimento eseguito dai Carabinieri è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva. La notizia della fine dell’incubo della donna è stata accolta con sollievo nella comunità locale. È importante che le vittime di violenza domestica trovino il coraggio di denunciare e che le autorità agiscano per proteggerle e punire i responsabili. La violenza contro le donne non può essere tollerata e combattuta con fermezza.