La Corte di Cassazione ha annullato la condanna del giovane boss del clan di Ercolano, Mario Ascione, coinvolto nell’inchiesta sulla sanguinosa faida che ha colpito la città. Ascione era stato accusato di tentato omicidio di Ciro Langella, ferito con un colpo di pistola al torace nel 2008. Tuttavia, i suoi avvocati, Giuseppe Perfetto e Dario Russo, hanno presentato un ricorso che ha portato alla revisione della sentenza. La decisione della Corte di Cassazione ha messo in dubbio la responsabilità di Ascione nel tentato omicidio. La faida di Ercolano, purtroppo, continua a fare vittime e la giustizia sembra avere difficoltà a individuare i colpevoli. Speriamo che la verità venga presto accertata e che si possa porre fine a questa situazione di violenza e criminalità.