Tragedia a Battipaglia: ragazzo morto folgorato dalla corrente elettrica

La notte scorsa a Battipaglia si è consumata una tragedia: un ragazzo del 2001, originario di Bellizzi, è morto folgorato dalla corrente elettrica. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane aveva forzato il catenaccio della cabina di una fabbrica dismessa in via Bosco 1, un opificio per il recupero di pneumatici che venne interessato da un incendio diversi anni fa.

Probabilmente il suo intento era quello di asportare cavi in rame, ma nel toccare i fili è rimasto folgorato da una scarica elettrica. Sul posto sono intervenuti gli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, i volontari della Croce Bianca e dell’Humanitas.

Questo tragico episodio ci ricorda l’importanza di rispettare le norme di sicurezza e di non avvicinarsi a luoghi pericolosi. Infatti, la cabina elettrica era chiaramente segnalata come pericolosa e inaccessibile, ma il giovane ha deciso di ignorare questi avvertimenti mettendo a rischio la sua vita.

Ci uniamo al dolore della famiglia e degli amici del giovane, sperando che questo incidente possa servire da monito per tutti coloro che si avvicinano a luoghi pericolosi senza prendere le giuste precauzioni. La vita è preziosa e va tutelata in ogni modo possibile.

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