Una tragica notizia ha sconvolto la provincia di Salerno: Jamila e Rosario, due giovani fidanzati di 14 e 16 anni, sono rimasti vittime di un incidente stradale. Tornavano a casa dopo una domenica spensierata, in compagnia della famiglia di Jamila, quando la macchina guidata dal padre della ragazza ha sbandato e si è ribaltata. Jamila è morta sul colpo, mentre Rosario è stato inizialmente soccorso all’ospedale di Mercato San Severino ma, purtroppo, è deceduto poco dopo al Ruggi di Salerno. La famiglia del ragazzo ha espresso il desiderio di farlo riposare accanto alla sua Jamila.
La madre di Jamila e il fratellino di 8 anni sono stati gravemente feriti nell’incidente e sono stati ricoverati in ospedale. Il padre, invece, sembra essersi salvato fortunatamente. La madre della ragazza, invece, è in condizioni serie: è stata intubata e collegata a un ventilatore meccanico, in prognosi riservata. Potrebbe essere sottoposta a un intervento chirurgico per la stabilizzazione del quadro clinico-neurologico.
È difficile trovare le parole giuste in momenti come questi, quando la vita viene spezzata così brutalmente. La comunità di San Valentino in Torio, dove viveva la famiglia di Jamila, è sotto shock per questa tragedia. La giovane aveva tutta la vita davanti, con un futuro promettente e l’amore di un ragazzo che le stava accanto. Ora, invece, tutto è stato distrutto da un incidente stradale che ha lasciato un vuoto incolmabile in tante persone.
In questi momenti bisogna stringersi attorno alle famiglie colpite dal dolore e cercare di dare loro il sostegno di cui hanno bisogno. Non possiamo far tornare in vita Jamila e Rosario, ma possiamo onorare la loro memoria e ricordare il valore della vita umana. Restiamo vicini alle famiglie e alle persone coinvolte nell’incidente, nella speranza che possano trovare la forza di andare avanti nonostante tutto.