L’incidente probatorio di Annamaria Vacchiano si è concluso senza alcun risultato. La ragazza, di soli 22 anni e residente a Pontecagnano Faiano, è comparsa questa mattina davanti al Tribunale di Salerno nell’ambito dell’inchiesta legata all’omicidio di Marzia Capezzuti. La giovane si è avvalsa della facoltà di non rispondere alle domande che le sono state poste, nonostante la richiesta della Procura di Salerno di ascoltarla per cristallizzare gli elementi già forniti dagli investigatori.

La situazione in aula era molto tesa, anche perché i familiari di Annamaria erano presenti in veste di co-indagati e destinatari di misura cautelare per l’omicidio della 29enne milanese. In particolare, la madre Mariabarbara Vacchiano, il fratello quindicenne e il patrigno Damiano Noschese sono accusati di aver torturato ed ucciso Marzia Capezzuti.

Nonostante la giovane abbia scelto di non rispondere alle domande, l’incidente probatorio è stato importante per la Procura di Salerno, che ha cercato di ottenere ulteriori elementi per poter incriminare i co-indagati. Al momento, la situazione è ancora molto delicata e le indagini sono in corso per far luce su questa terribile vicenda.

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