Un’altra triste vicenda di violenza è avvenuta a Miano, dove un ragazzino di 12 anni è stato brutalmente aggredito da un gruppo di 15enni. La vittima è stata prima spintonata e poi gettata a terra, dove è stata presa a calci e pugni fino a diventare incapace di opporre resistenza. L’aggressione, che è stata ripresa, è avvenuta fuori dal centro commerciale La Birreria ed è stata denunciata dai genitori del ragazzino, che hanno chiesto l’intervento del deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.
Secondo il racconto dei familiari del 12enne, l’aggressione è avvenuta senza alcuna motivazione e gli aggressori sono tutti estranei al ragazzo. Il filmato è stato inviato alle forze dell’ordine per individuare gli autori dell’aggressione e punirli severamente. Borrelli ha dichiarato che la violenza è diventata un dogma per molti ragazzi che non sanno esprimersi se non attraverso di essa. Questa follia ha generato troppi innocenti vittime e bisogna porre fine alla tolleranza e al garantismo.
Serve una rieducazione, anche intervenendo sulle famiglie di questi ragazzi violenti e riformando la giustizia per i minori. Altrimenti le cose potranno solo peggiorare. La violenza non è mai giustificabile e deve essere combattuta con ogni mezzo possibile. Speriamo che questa vicenda possa essere l’occasione per riflettere e agire per prevenire futuri atti di violenza.
