A Napoli, un episodio macabro potrebbe rappresentare una minaccia contro la decisione di concedere a una compagnia telefonica il permesso di installare un’antenna per la rete 5G. Il proprietario di un appezzamento di terreno nel quartiere Pianura ha trovato la testa di un maiale infilzata nel cancello d’ingresso del suo podere. L’uomo ha chiamato i carabinieri, che sono giunti sul posto per la verifica e hanno poi presentato una denuncia. Secondo quanto si è appreso, l’uomo aveva già ricevuto “inviti” a desistere dal suo intento, ma ha deciso di disattendere stipulando un contratto. Sull’accaduto sono ora in corso indagini da parte dei militari dell’Arma. Si tratta di un episodio preoccupante che dimostra ancora una volta la presenza di gruppi criminali che cercano di ostacolare lo sviluppo tecnologico del paese. È importante che le autorità competenti agiscano con fermezza per garantire la sicurezza dei cittadini e il rispetto delle leggi. La tecnologia 5G rappresenta un’opportunità importante per il nostro paese, che deve essere sfruttata per favorire la crescita economica e il benessere dei cittadini. Non possiamo permettere che gruppi criminali ostacolino il progresso del nostro paese.