Carabinieri della stazione di Posillipo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere su richiesta della Procura della Repubblica a carico di un uomo di 56 anni di Mergellina. L’uomo è gravemente indiziato di rapina, estorsione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento nei confronti di una donna di origini russe residente a Napoli con cui avrebbe instaurato una relazione.
Secondo l’indagine coordinata dalla Procura di Napoli, tra novembre dello scorso anno e aprile del 2023 la donna sarebbe stata costretta con la forza a consegnare denaro, monili e le sue carte di pagamento. Nella commissione dei reati sono stati utilizzati anche sedativi per alterare le capacità di intendere e volere della vittima cui complessivamente sono stati sottratti soldi e oggetti per un valore complessivo di circa 150mila euro.
La donna, vittima di questi atti criminosi, si è rivolta alle autorità competenti per denunciare l’accaduto. Grazie all’indagine condotta dai carabinieri della stazione di Posillipo, è stato possibile accertare la responsabilità dell’uomo e procedere alla sua detenzione.
Questo episodio è solo l’ennesimo esempio di violenza e sopraffazione nei confronti delle donne. È importante che le vittime di questi atti si sentano libere di denunciare e che le autorità competenti agiscano con tempestività e fermezza per garantire giustizia e protezione.
La lotta contro la violenza di genere è un impegno di tutti e di ciascuno. È necessario sensibilizzare la società su questo tema e promuovere una cultura del rispetto e dell’uguaglianza di genere. Solo così potremo costruire un mondo più giusto e solidale per tutte le persone.