La Polizia locale di Avellino ha trovato un modo efficace per combattere l’abbandono dei rifiuti nelle strade: telecamere nascoste. Grazie a questa tecnologia, i poliziotti sono riusciti a identificare i primi 200 incivili che hanno abbandonato vestiti, arredi, sacchi di plastica e altro ancora. Ogni trasgressore è stato multato con 600 euro per violazione dell’Articolo 255 del Decreto legislativo 152/2006, che prevede sanzioni da 300 a 3000 euro e denuncia all’autorità giudiziaria.
Gli episodi di abbandono rifiuti erano stati segnalati da alcuni cittadini alla Polizia locale, che si è subito attivata per dare la caccia ai responsabili. Non solo i primi 200 incivili sono stati multati, ma i poliziotti sono già pronti ad analizzare altri filmati e multare ancora altri trasgressori. Il Comandante della Polizia locale, Michele Arvonio, ha dichiarato che nessun furbetto resterà impunito.
La lotta all’abbandono dei rifiuti è una lotta che continua. La Polizia locale di Avellino preleva settimanalmente le immagini registrate dalle telecamere nascoste e cerca di risalire ai trasgressori dal riconoscimento facciale o dal numero di targa delle vetture con cui arrivano nella zona di sversamento. Le indagini sono complesse perché il materiale video da analizzare è copioso, ma i poliziotti sono determinati a punire tutti i trasgressori.
La multa di 600 euro è solo il primo passo per sensibilizzare la popolazione sull’importanza di non abbandonare i rifiuti nelle strade. La Polizia locale di Avellino ha dimostrato di essere pronta a combattere l’abbandono dei rifiuti con ogni mezzo a disposizione. I “furbetti” sono avvisati: la Polizia locale è pronta a stanarli e multarli.
