Un caso di lesioni personali stradali è stato giudicato dal Tribunale di Napoli Nord, dove il giudice monocratico Sarà Iaccarino ha pronunciato sentenza di non luogo a procedere per l’imputato tunisino N.H., residente a Castel Volturno. L’uomo era stato processato per un incidente stradale avvenuto nell’agosto 2017 sulla SS 7bis in direzione Castel Volturno, nel comune di Carinaro. Durante la guida del suo Ford Fiesta, N.H. aveva provocato un sinistro stradale in seguito ad un sorpasso azzardato, urtando violentemente una Fiat 600 con a bordo due donne, causando lesioni alla conducente.
Tuttavia, la persona offesa non si è mai presentata nelle varie udienze e il difensore del 31enne, l’avvocato Francesca Luongo, ha sollevato eccezione di non luogo a procedere, poiché la persona offesa ha mostrato carenza di interesse a procedere penalmente. Grazie alla riforma Cartabia, che prevede la querela di parte per procedere per le lesioni, il processo è giunto ad un binario morto. Il giudice monocratico ha quindi accolto l’eccezione pronunciando sentenza di non luogo a procedere per N.H.
Questo caso dimostra l’importanza della presenza della persona offesa in tribunale, poiché senza la sua testimonianza il processo può essere bloccato. È fondamentale che le persone offese di un reato si presentino in tribunale per far valere i loro diritti e permettere alla giustizia di essere fatta. In questo caso, la persona offesa ha mostrato un atteggiamento di disinteresse, che ha portato alla chiusura del processo e all’assoluzione dell’imputato.