Una tragedia che ha sconvolto l’intera città di Torre del Greco: il ritrovamento del corpo senza vita di Francesco, un bambino di soli 2 anni e mezzo, nelle acque del mare. L’indagine ha portato all’arresto della madre del piccolo, Adalgisa Gamba, accusata di aver commesso l’omicidio e di aver gettato il corpo in mare. La perizia psichiatrica eseguita dal dott. Alfonso Tramontano ha escluso la capacità di intendere e volere della donna, definendola pazza. La diagnosi del professionista si sovrappone a quella dei medici del carcere di Pozzuoli, dove Adalgisa Gamba è detenuta da circa un anno e mezzo. Secondo lo psichiatra, l’omicidio sarebbe stato compiuto a causa di un’angoscia delirante che ha spinto la donna a compiere un gesto estremo per risparmiare al figlio una vita di sofferenza. La madre del bambino è attualmente in cura per le problematiche psichiatriche riscontrate, ma il risultato della perizia non le eviterà il processo in atto. La vicenda ha ancora molti contorni da definire e si attendono nuovi aggiornamenti il prossimo 20 giugno, data fissata per la prossima udienza. Una tragedia che ha scosso profondamente l’opinione pubblica, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di tante persone.