Per i proprietari di cani, andare a fare una passeggiata in zone verdi è un’ottima occasione per far correre i propri amici a quattro zampe senza vincoli di guinzaglio o museruola. Tuttavia, è importante rispettare le regole di comportamento in queste aree, soprattutto se si tratta di zone naturali o protette.
In ogni territorio, infatti, potrebbero esserci disposizioni amministrative che regolamentano l’accesso degli animali, ad esempio in zone dedicate ai bambini o in presenza di coltivazioni non calpestabili. È importante che queste regole siano chiaramente comunicate attraverso appositi cartelli.
Molti si chiedono se sia lecito vietare l’accesso dei cani nei giardini pubblici o emettere Ordinanze che prevedono tali restrizioni. In realtà, molte sentenze dei Tribunali Amministrativi Regionali hanno stabilito che non è possibile chiudere fuori i cani da tutte le aree fruibili, poiché ciò incide sulla libertà di circolazione delle persone.
Tuttavia, è importante rispettare le Ordinanze Comunali che impongono divieti assoluti per evitare sanzioni amministrative. Se si ritiene di essere penalizzati ingiustamente, è possibile impugnare le normative presso i TAR con ricorsi motivati.
Anche durante le escursioni in aree boschive è importante rispettare le norme e i regolamenti, ad esempio utilizzando guinzaglio e museruola per evitare di creare fastidio ad altri escursionisti o alla fauna locale. Inoltre, è opportuno raccogliere le deiezioni dei propri animali per evitare la diffusione di malattie infettive e parassitarie tra animali domestici e selvatici.
In conclusione, è possibile godere della compagnia dei propri amici a quattro zampe anche in spazi pubblici e naturali, ma è importante rispettare le regole e le normative per garantire il benessere degli animali e degli altri fruitori delle aree verdi.