I militari della Guardia Costiera di Salerno hanno intercettato due pescherecci che stavano pescando con reti del tipo “a strascico” non conformi alla normativa vigente per la tutela delle risorse marine e della biodiversità del Mar Mediterraneo. Gli attrezzi, alterati per rendere la pesca meno selettiva nei confronti degli esemplari inferiori alla taglia minima prevista dalla legge, sono stati posti sotto sequestro insieme al prodotto ittico illecitamente catturato. I trasgressori sono stati sanzionati con 4mila euro e il prodotto sequestrato è stato donato ad un ente caritatevole della città di Salerno. L’operazione è stata eseguita in aderenza alle indicazioni del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e della Direzione Marittima di Napoli, per la salvaguardia dell’ecosistema marino, la salute dei consumatori e il sostegno degli operatori del settore pesca che operano nella legalità.

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