La foto della pace tra il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e gli ultras azzurri ha fatto il giro del web, ma la notizia dell’arresto di Gennaro Grosso, uno dei vertici del gruppo ultras Masseria, ha gettato un’ombra sulla vicenda. L’ultras è stato arrestato dalla Digos per un’aggressione subita dai tifosi dell’Ajax nella città partenopea in occasione della partita di Champions League tra gli azzurri e gli olandesi, ma a differenza di quanto si è letto inizialmente, Grosso non è tra i tifosi in foto con De Laurentiis.
La società SSC Napoli ha voluto fare chiarezza sulla vicenda tramite un comunicato ufficiale apparso sul sito: “Il Calcio Napoli precisa che il signor Gennaro Grosso, arrestato (come riferito da fonti stampa) per presunte aggressioni ai danni dei tifosi dell’Ajax, non ha mai preso parte all’incontro tra il Presidente De Laurentiis e i capi ultrà, incontro di cui la Prefettura di Napoli era stata preventivamente avvisata. La foto che ritrae il Presidente De Laurentiis con gli ultrà è stata scattata alla fine dell’incontro in prossimità di un’entrata dell’Hotel Britannique. Il signor Grosso si è evidentemente inserito successivamente tra i tifosi sopraggiunti all’incontro stesso, al quale erano presenti funzionari della DIGOS”.
Non è ancora noto per quale episodio in particolare Grosso sia accusato, ma si sa che gli scontri con i tifosi dell’Ajax sono avvenuti lo scorso ottobre. Ad ogni modo, come sottolineato dalla società del Napoli, l’ultras è da considerarsi innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna. La vicenda dimostra ancora una volta come il calcio possa essere un terreno fertile per episodi di violenza, ma anche come la collaborazione tra le forze dell’ordine e le società sportive sia fondamentale per garantire la sicurezza degli spettatori e degli appassionati del calcio.