L’orrore della sparatoria avvenuta a Sant’Anastasia ha colpito l’intera comunità. La notizia del ferimento di una famiglia, compresa una bambina di soli 10 anni, ha scosso tutti. Purtroppo, la violenza è sempre presente in questa società e, come in questo caso, spesso colpisce persone innocenti.
I presunti responsabili della sparatoria sono stati arrestati: due giovani ragazzi che avrebbero sparato per dimostrare la loro superiorità e per vendicarsi di una lite avvenuta poco prima. Purtroppo, i loro proiettili hanno colpito una famiglia che si trovava lì per mangiare un gelato. Il padre è stato colpito alla mano, la madre all’addome e la bambina è rimasta gravemente ferita alla testa.
Le indagini hanno permesso di individuare i due responsabili, entrambi con legami con la camorra. La bambina ferita è ancora ricoverata in ospedale e in attesa di un altro intervento. La comunità si stringe attorno alla famiglia colpita e spera che la giustizia sia fatta.
La violenza non risolve nulla e solo porta dolore e sofferenza. È importante che tutti noi ci impegniamo a creare una società più pacifica e solidale, dove le armi non abbiano più spazio. Speriamo che questo tragico episodio sia un monito per tutti noi.