Nella notte a Nola, la città della provincia di Napoli, è avvenuto un grave episodio che ha visto protagonisti il sindaco Carlo Buonauro e alcuni ignoti. L’auto e la moto del primo cittadino sono state incendiate nello spazio antistante la villetta in cui vive insieme alla sua famiglia e ad altri condomini. I vandali sono riusciti ad entrare nello spazio privato della villetta e hanno appiccato le fiamme che hanno completamente distrutto i mezzi del sindaco. L’incendio ha causato anche danni parziali ad un muro dell’edificio.
Sul posto sono intervenuti la Polizia di Stato del Commissariato di Nola e i Vigili del fuoco che hanno spento le fiamme ed eseguito verifiche per accertare l’agibilità della struttura. Gli accertamenti compiuti dai pompieri hanno rivelato che l’incendio è stato doloso, in quanto è stata ritrovata una tanica nei pressi del luogo in cui è avvenuto l’incendio.
Non risultano feriti, ma l’episodio ha suscitato grande preoccupazione e indignazione tra i cittadini e le autorità locali. Il sindaco di Napoli e della Città metropolitana, Gaetano Manfredi, ha espresso la sua massima solidarietà e vicinanza al sindaco Buonauro e ha chiesto che venga fatta piena luce su questi atti intimidatori. La sicurezza dei sindaci che sono in prima linea per la difesa della legalità sul territorio è un tema che deve essere portato all’attenzione nazionale.
La Polizia sta indagando sull’accaduto per trovare i responsabili di questo gesto violento e intimidatorio. È importante che episodi come questo non restino impuniti e che venga garantita la sicurezza delle autorità locali che lavorano per il bene della comunità.
