La truffa dei sensitivi: magia o sfruttamento?
Il recente servizio di “Striscia la Notizia” ha portato alla luce un presunto sensitivo che sembra sfruttare la debolezza delle persone in difficoltà per trarne profitto. Luca Abete, l’inviato del tg satirico di Canale 5, si è recato nella città di Battipaglia per incontrare questo individuo e verificare se le sue capacità fossero vere o solo una truffa.
Durante il servizio televisivo, un complice di Abete si è presentato all’uomo raccontando di essere stato lasciato dalla moglie. Il sensitivo ha iniziato a leggere le carte all’uomo e gli ha confermato che la moglie era vittima di un “legamento d’amore”. Secondo il sensitivo, la donna aveva lasciato il complice di Abete perché c’era un altro uomo nella sua vita. Il sensitivo ha quindi proposto un “contro legamento d’amore” al costo di 700 euro per recuperare il rapporto con la donna.
Inoltre, il sensitivo ha rivelato che la casa del complice di Abete era “maledetta” perché acquistata all’asta e che era necessario uno “scongiuro” per risolvere la situazione. Abete ha poi fermato il presunto sensitivo per chiedere spiegazioni, ma quest’ultimo è rimasto fermo nelle sue convinzioni senza batter ciglio.
Questo servizio televisivo mette in luce una pratica che sembra essere sempre più diffusa: quella dei sensitivi che sfruttano la debolezza delle persone in difficoltà per trarre profitto. Questi individui spesso promettono di risolvere problemi personali o familiari attraverso la magia o la lettura delle carte, ma in realtà si tratta di una truffa che sfrutta la vulnerabilità dei clienti.
In conclusione, è importante diffidare di coloro che promettono soluzioni miracolose ai problemi personali o familiari attraverso la magia o la lettura delle carte. Queste pratiche non sono scientificamente provate e spesso si rivelano solo una truffa per sfruttare la debolezza delle persone in difficoltà.
