La polizia di Stato di Napoli ha arrestato un giovane di 19 anni, R.C., con l’accusa di tentato omicidio aggravato e porto e detenzione di arma comune da sparo. I fatti risalgono al 28 gennaio, quando il giovane avrebbe sparato diversi colpi d’arma da fuoco contro l’auto della vittima, durante una lite per questioni di viabilità. Secondo le indagini, i colpi sarebbero stati esplosi dall’interno della vettura con a bordo l’indagato e avrebbero raggiunto l’altezza dell’uomo. Uno dei proiettili ha colpito il lunotto posteriore del veicolo delle vittime, conficcandosi nel poggiatesta del sedile posteriore. Si tratta di un episodio gravissimo che dimostra l’uso irresponsabile delle armi da parte di alcuni individui. La polizia di Stato di Napoli ha lavorato con grande impegno per individuare e arrestare il responsabile di questo atto di violenza. È importante che la giustizia faccia il suo corso e che i responsabili di reati così gravi siano puniti con la massima severità. La sicurezza dei cittadini è un diritto fondamentale che va tutelato con ogni mezzo possibile, anche attraverso una maggiore attenzione alle armi in circolazione e alla loro regolamentazione.