La costiera amalfitana è una delle mete turistiche più famose e visitate d’Italia, ma il sovraffollamento turistico sta influenzando negativamente la qualità della vita dei cittadini e anche le esperienze dei visitatori. La massificazione incontrollata genera solo confusione, caos e traffico, con la situazione generale che sembra oramai fuori controllo. La proliferazione di bed and breakfast e case vacanza abbassa il livello dell’offerta turistica e diminuisce la popolazione residente. Inoltre, i turisti “fai da te”, inesperti o con pacchetti low cost, si avventurano tra i tornanti della “Divina” con auto o motorini presi a noleggio, provocando ulteriori pericoli e disagi alla viabilità.

Per regolamentare il traffico sulla statale 163 “Amalfitana”, è stata emanata l’ordinanza Anas 340/2019, che non consente ai bus turistici di percorrere il senso contrario (Maiori-Amalfi-Positano) nei mesi di aprile, maggio e ottobre. Le “finestre”, cioè le possibilità di transito per gli autobus superiori a 6 metri, saranno aperte dal 1° giugno al 30 settembre, dalle 8 alle 11 e dalle 16 alle 19. Tuttavia, i mezzi del trasporto pubblico vengono utilizzati principalmente come vettori turistici, a svantaggio di chi ha necessità di spostamento mediante il trasporto pubblico. Chi ha sottoscritto un abbonamento annuale, pagato anticipatamente, non usufruisce di un servizio efficiente, trovandosi suo malgrado in una condizione di disagio.

Inoltre, si sta affermando una nuova tipologia di vacanzieri, gli stra-vaganti, che si avventurano in zone a traffico limitato e vie pedonali senza che nessuno gli impedisse di procedere. Questo comportamento mette a rischio la sicurezza stradale e dei pedoni e porta a sanzioni amministrative.

L’artista Miriam Barbaro ha ritratto il quadro quotidiano lungo la statale “Amalfitana” in cui si affiancano e sovrappongono tutte le varie e paradossali situazioni che potrebbero capitare nel periodo estivo. Un’opera singolare che trasuda ironia ma presenta uno stato dei fatti tutt’altro che divertente per chi lo subisce.

È necessario trovare soluzioni efficaci per gestire il turismo in modo sostenibile e garantire la qualità della vita dei residenti e la sicurezza dei visitatori. Bisogna promuovere un turismo responsabile e sostenibile che rispetti l’ambiente e la cultura delle località visitate. Inoltre, è importante investire nella mobilità sostenibile e migliorare i servizi di trasporto pubblico, per favorire la mobilità dei residenti e dei turisti. Solo così si può preservare la bellezza e l’unicità della costiera amalfitana per le generazioni future.

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